Obbligo assicurativo rischi catastrofali imprese
Assicurazioni obbligatorie contro i rischi catastrofali: con il decreto legge n.39/2025 il Governo ha reso note le tempistiche differenziate
Con la Gazzetta Ufficiale n. 75 del 31 marzo 2025, il Consiglio dei Ministri ha ufficializzato il Decreto Legge n. 39 del 31 marzo 2025, riguardante le misure urgenti in tema di assicurazione dei rischi catastrofali.
Il Decreto prevede (esclusivamente per micro, piccole e medie imprese) una proroga relativa alla data di inizio dell’obbligo di stipula di contratti assicurativi sui danni da calamità naturali ed eventi catastrofali sull’intero territorio nazionale.
Questo termine (così come inizialmente trattato dall’articolo 1, comma 101, della legge 30 dicembre 2023, n. 213) viene ora così stabilito:
- Imprese di medie dimensioni (così definite ai sensi della direttiva delegata (UE) 2023/2775 della Commissione, del 17 ottobre 2023): obbligo a partire dal 1° ottobre 2025;
- Piccole e microimprese (così definite ai sensi della direttiva delegata (UE) 2023/2775): obbligo a partire dal 31 dicembre 2025.
Permane invece l’obbligo a carico delle grandi imprese di sottoscrivere la polizza catastrofale a partire dal 1° aprile 2025.
È, ad ogni modo, prevista una moratoria di novanta giorni dalla data di decorrenza dell’obbligo assicurativo, all’interno della quale, anche in caso di mancata sottoscrizione della polizza, le imprese non saranno sanzionate.
Ci preme ricordare che la Direttiva (UE) 2023/2775 definisce “media impresa” un’azienda che:
- Ha un totale dello stato patrimoniale fino a 25 milioni di euro;
- Ha ricavi netti delle vendite e delle prestazioni fino a 50 milioni di euro;
- Conta un numero medio di dipendenti (durante l'esercizio) fino a 250 unità.
La stessa Direttiva definisce così i parametri per la classificazione nelle altre categorie:
- Microimprese: occupano meno di 10 dipendenti e presentano un fatturato/un totale di bilancio fino a 2 milioni di euro;
- Piccole imprese: occupano da 10 a 49 dipendenti e presentano un fatturato/un totale di bilancio fino a 10 milioni di euro;
- Grandi imprese: tutte le imprese che superano almeno due dei seguenti criteri:
Totale dello stato patrimoniale
Oltre 25.000.000 euro.
Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni
Oltre 50.000.000 euro.
Numero medio dei dipendenti durante l’esercizio
Oltre 250.